Primo, secondo e terzo gradino del podio. E se non bastasse... anche il quarto. La Trinacria Race 2023, terza prova del Trofeo dei Parchi Naturali, ha parlato la lingua siciliana.
Il favoritissimo della vigilia è Emanuele Spica, portacolori della Rolling Bike.
A raccontarlo è il numero 1 che gli è stato assegnato sulla bici. La gara è adatta alle sue caratteristiche: dura ed esigente, o, detto più semplicente, è in salita.
Pronti via sulle rampe che dal mare di Letojanni puntano le vette dei Monti Peloritani, il palermitano Spica forza il ritmo sbaragliando fin da subito il grosso della concorrenza.
Restano con lui il compagno di squadra Ficara e Mina, Team Bike Siracusa-Noto, entrambi di sangue giallo rosso.
La salita è in asfalto ma le pendenze aggrediscono subito il fiato. Dura partire a tutta per non perdere le ruote più veloci, durissimo il fuori giri. Semeraro, Team Eracle, vincitore del TPN 2022, vede acutizzarsi un dolorino alla gamba ed è costretto a mollare la presa e ad una gara "tranquilla".
Il tracciato disegnato dagli uomini della Special Bikers Elios Team e della ASD Letofreebike "Piero Leone" lascia presto alle spalle il mare catapultando i biker in un luogo che a poca distanza dallo spettacolo di Taormina mostra una faccia della Sicilia altrettanto bella ma assai diversa.
La gara continua tra piccoli borghi interni in cui la vita sembra scorrere assai più lentamente.
Più veloci, invece, anche in discesa, sono le ruote dei due tenori della Rolling Bike. I due sono più agili ad aggredire le rocce riuscendo a far perdere le proprie tracce al terzo incomodo. Dal decimo chilometro ai due atleti gialloneri tocca gestire il vantaggio ed evitare rischi.
Nella prima parte di gara lo sguardo degli atleti è costretto a fissare il cielo. Si sale, da zero a mille, e tocca zigzagare sul terreno sabbioso. Sono poche, pochissime, le discese, che per la "gioia" dei biker finiscono sempre troppo in fretta. Al km 36 il dislivello farà assai paura, saranno duemila netti.
Sui tornanti che si arrampicano verso la cima del Monte Kalfa, a mille di quota, i volti dei biker sono una maschera di fatica.
Fatica che dal primo all'ultimo della classifica si fa sempre più intensa.
Alle spalle della coppia di testa, in cima al GPM, c'è sempre Mina, inseguito da altri due siciliani: Privitera, Special Bikers Elios Team, e Venuti, ASD Bike Marino.
Cinque siciliani al comando nella gara che oggi vestirà i campioni regionali siciliani della specialità marathon.
La grande prova generale in vista della prossima edizione, 2024, che vestirà i biker dei colori della bandiera italiana.
Conquistato il GPM la gara, fino al traguardo, non presenta grosse difficoltà altimetriche e i biker tocca più che altro conservare la posizione. Meglio non rischiare nelle discese, velocissime, e occhi spalancati negli improvvisi cambi di pendenza, di quelli che avvicinano la distanza tra il cuore e la gola. Mina, più granfondista che maratoneta, paga la gestione dello sforzo e sul traguardo perde per un pelo la top ten.
Il copione finale recita: primo Spica, secondo Ficara, terzo, staccato di 5 minuti, Privitera. L'atleta "di casa" vince la volata su Venuti, conquistando così come nella scorsa edizione, il gradino più basso del podio.
Emozionante anche la prova femminile. Molinaro, Swattati Team, e Parisi, Bike & Sport, si perdono di vista fin dal primo metro, salvo, ritrovarsi, inaspettatamente, per entrambe, nella volata finale.
Nessuna delle due aveva osato in discesa, la calabrese Molinaro convinta di avere un importante margine, la lucana Parisi, convinta di essere troppo distante. Vince la Molinaro accorciando sulla Parisi nella classifica del TPN.
Terza è Elizabeth Simpson, Rolling Bike, staccata di 7 minuti.
Grandi podi, grande gara (all'unanimità), ottimi numeri.
Oltre cinquecento ai nastri di partenza e un nome, un visionatore, d'eccellenza, quello di Massimo De Bertolis, l'unico italiano capace di conquistare il mondiale marathon.
Il campione trentino era qui assieme al responsabile del settore fuoristrada Massimo Ghirotto per dare le giuste dritte in vista del campionato italiano.
Due nomi di eccellenza per una gara, che anche quest'anno, ha puntato, e quasi raggiunto (se vogliamo essere severi) l'eccellenza.
A quanto abbiamo capito altri chilometri, altre fatiche, probabilmente (sicuramente) si aggiungeranno per l'edizione, attesissima, del 2024.
Noi, di certo, non vediamo l'ora di esserci. E voi.. siete pronti per la grande festa?
Testo e Foto di Antonio Caggiano - www.bikerounder.com
Marathon 147 classificati
1 | SPICA EMANUELE | UN | ROLLING BIKE RACING TEAM |
2 | FICARA PIERPAOLO | EL | ROLLING BIKE RACING TEAM |
3 | PRIVITERA ANDREA | EL | SPECIAL BIKERS ELIOS TEAM |
4 | VENUTI NICOLA | ELMT | ASD BIKE MARINO |
5 | VIGOROSO ANTONIO | M1 | TEAM SWORD - CICLIILARIO |
6 | LUCIANO ADRIANO | M2 | CPS PROFESSIONAL TEAM |
7 | VIRGA ANDREA | EL | TEAM RACE MOUNTAIN |
8 | MACCHIONE PIETRO | ELMT | ASD PRO BIKE MULTICAR GRUPPO AMARU |
9 | MONTELEONE GIANFRANCO | M4 | A.S.D. BIKE 1275 |
10 | SALANITRI NICOLO | UN | A.S.D. BIKE 1275 |
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Granfondo 268 classificati
1 | PUGLISI ANTONINO | M2 | A.S.D. LIOTRI ON THE ROCKS |
2 | CICCIARI GIUSEPPE | M2 | A.S. DILETTANTISTICA CIUVENTA PACESE |
3 | GRAZIANO ROSARIO | M2 | ASD SWATTATI TEAM |
4 | DELUCIA ANTONIO | M2 | TEAM ERACLE |
5 | IANNELLO SEBASTIANO | M3 | TEAM BIKE SIRACUSA-NOTO |
6 | GIANNI CONCETTO | M2 | TEAM BIKE SIRACUSA-NOTO |
7 | RUSSOTTI DANIELE | M3 | ASD ANDREA TROVATO |
8 | PAGANO SALVATORE MARCO | M3 | ASD ETNA SPIRIT |
9 | TRAMONTANA FRANCESCO | ELMT | BAS TEAM SWORD CICLI ILARIO |
10 | SOFIA GIUSEPPE | ELMT | ASD PRO BIKE MULTICAR GRUPPO AMARU |